UN ARMA SECRETA PARA RICORSO PER CASSAZIONE

Un arma secreta para ricorso per cassazione

Un arma secreta para ricorso per cassazione

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l’indicazione dei motivi di ricorso – tra quelli tassativamente previsti dalla legge – nonché degli atti o dei documenti sui quali si fonda.

È importante sottolineare che il ricorso per cassazione è un mezzo di impugnazione che richiede l'assistenza di un avvocato abilitato, in quanto la sua preparazione e presentazione richiedono competenze specifiche nel campo del diritto processuale e della giurisprudenza.

Inoltre, i giudici della Corte di Cassazione devono verificare se i giudici dei precedenti gradi di giudizio abbiano adeguatamente esaminato tutti i fatti prospettati dalle parti in causa, nonché che impar ci siano vizi del procedimento, cioè che, ad esempio, il tribunale e la Corte d’Appello fossero effettivamente i giudici territorialmente competenti a trattare la causa.

È stato poi introdotto nella riformulazione della norma e sempre in funzione nomofilattica, il potere d’ufficio della Corte di pronunciare il principio di diritto anche quando il ricorso proposto dalle parti è dichiarato inammissibile, se la Corte ritiene che la questione decisa è di particolare importanza, perché, ad esempio, ha antecedente luogo a ricorrenti incertezze interpretative sul punto.

le sentenze e i provvedimenti che incidono su diritti soggettivi e siano idonei al giudicato, emessi dai giudici ordinari o speciali in grado di appello o in unico jerarquía che, ai sensi dell’art. 111, co. 7 Cost., sono denunziabili per violazione di legge

Si ritiene che, sebbene tale disposizione faccia genericamente riferimento all'"atto di impugnazione", la stessa abbia un'operatività limitata al solo atto di appello, tenuto conto che è testualmente indicato che l'onere di eleggere o dichiarare il domicilio e' funzionale a consentire la notifica del "decreto di citazione a giudizio", adempimento previsto solo per il giudizio di appello.

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Alla stregua di detto principio generale, il vizio della notificazione del ricorso eseguita al domicilio eletto per il primo grado pur nella contumacia della parte in categoría di appello, non può che essere valutato come vizio di nullità, perchè è evidente che l’atto – certamente viziato perchè eseguito al di fuori delle previsioni dell’art. 330 c.p.c., comma 1 e 3, – nondimeno può essere riconosciuto come atto appartenente a quella specifica categoria, anche se impar idoneo a produrre in modo definitivo gli effetti propri di quel tipo di atto. Peraltro il principio suddetto è coerente con il criterio distintivo adottato in molte delle decisioni citate che avevano ritenuto la nullità in fattispecie omologhe a quella in esame, perchè detto criterio, improntato alla valorizzazione della esistenza di un qualche “riferimento” o “collegamento” tra il luogo in cui è stata tentata la notifica e la persona cui la copia dell’atto avrebbe dovuto essere consegnata, ben può tradursi, in termini generali, nel rilievo this review here che in quei casi l’atto Bancal comunque individuabile come “notificazione” del ricorso, perchè quel determinato “riferimento” o “collegamento” al destinatario consentiva di impar escludere con anterioridad che la notificazione potesse raggiungere lo scopo suo proprio, e cioè quello di portare a conoscenza del destinatario il contenuto dell’atto notificato; motivo, questo, sufficiente a ritenere sanato il vizio dall’eventuale costituzione della parte, ovvero sanabile attraverso una nuova rituale notificazione nel termine assegnato dal giudice.

mancata assunzione di una prova decisiva, cioè quando il giudice impar ha noticia seguito alla richiesta di una parte di assumere una prova (ad esempio una testimonianza) decisiva per il giudizio;

ciononostante il ricorso per cassazione è stato notificato alla controparte nel domicilio eletto this review here nel giudizio di primo graduación.

1.2.Trattandosi di norma di recente introduzione, per interpretarla, non è privo di rilevo considerare il contenuto della relazione della Commissione di studio per la elaborazione di proposte di riforma del processo penale, istituita con D.M. 16 Marzo 2021, che, per la parte di interesse, così si è espressa: "....nel contesto delle innovazioni proposte, va rimarcato che l'intervento sulla legittimazione del difensore ad impugnare costituisce individuo snodo essenziale, sia in chiave di effettiva garanzia dell'imputato, sia in chiave di razionale e utile impiego delle risorse giudiziarie: la misura, infatti, è volta ad assicurare la celebrazione delle impugnazioni solo quando si abbia effettiva contezza della conoscenza della sentenza emessa da parte dell'imputato giudicato in assenza e ad evitare - senza alcun pregiudizio del diritto di difesa dell'interessato, tutelato dai rimedi "restitutori" contestualmente assicurati - l'inutile celebrazione di gradi di giudizio destinati ad essere travolti dalla rescissione del giudicato. A tutela delle esigenze di pieno e impregiudicato esercizio del diritto di difesa, la modifica è accompagnata dall'allungamento dei termini per impugnare a favore del difensore e dalla rivisitazione dell'istituto di cui all'art.

Dal vizio in esame (erronea ricognizione, da parte del provvedimento impugnato, della fattispecie astratta recata da una norma di legge) va distinta l’erronea ricognizione della fattispecie concreta in funzione delle risultanze di causa.

Il deposito di copia analogica del controricorso, predisposto in originale telematico e notificato a mezzo PEC, senza attestazione di conformità o con attestazione priva di sottoscrizione autografa, è ammissibile se il controricorrente deposita copia informale del proprio atto di costituzione, insieme alle attestazioni delle ricevute della notifica a mezzo PEC, a condizione che il ricorrente non contesti la conformità dell'atto analogico depositato con l'originale ricevuto presso la propria this contact form casella PEC (Cass. 13 dicembre 2018 n. 32231).

Puoi contestare tale situazione con il ricorso per Cassazione, perché il giudice non ha correttamente applicato le norme di diritto che stabiliscono quale giudice debba pronunciarsi su determinate controversie.

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